Descrizione
Le piogge cadute in questi ultimi giorni non sono state sufficienti a risolvere l’emergenza idrica, i livelli negli invasi del Bidighinzu, del Cuga e del Temo restano critici; pertanto, Abbanoa ha confermato il piano di razionamento nell’erogazione dell’acqua in numerosi comuni del nord ovest Sardegna, fra i quali Bosa.
Nella nostra città, Abbanoa sospenderà l’erogazione dell’acqua fino al 31 ottobre, nelle ore notturne ossia dalle 22 alle 6 del mattino successivo.
Dal 1° novembre, invece, l’acqua sarà erogata a giorni alterni. A Bosa l’acqua arriverà alle utenze nei giorni pari. Quindi le chiusure di 24H inizieranno sabato 1° novembre dalle ore 8 fino alle 8 del mattino successivo, e proseguiranno con questi orari per tutti i giorni dispari del mese, fino a nuove disposizioni.
Gli orari di chiusura possono variare di circa due ore in base ai tempi necessari alle manovre nei serbatoi e ai tempi di recupero delle condotte.
In base alle necessità, Abbanoa attiverà un servizio sostitutivo con autobotti e scarrabili. Con le amministrazioni comunali saranno individuate anche tutte le utenze sensibili, come scuole o strutture socio-sanitarie, che hanno bisogno di forniture ad hoc per garantire la continuità del loro servizio. Ulteriore supporto sarà garantito con la distribuzione di singole forniture d’acqua in contenitori facilmente trasportabili: un servizio che mira a venire incontro per esempio agli anziani che non possono fare rifornimento dalle autobotti presenti in strada.
Abbanoa, sempre di concerto con le amministrazioni comunali, sta avviando anche le verifiche di fonti d’approvvigionamento alternative, per esempio pozzi e sorgenti, che potrebbero garantire il fabbisogno dei centri e limitare o in alcuni casi eliminare le restrizioni programmate.